Le armi promozionali dello scrittore esordiente.
Sei ancora troppo "piccolo" per avere un vero agente letterario. Però sei bravo.
Ti sei fatto il mazzo sulla tastiera, rincorrendo personaggi e fili di trama. Hai trovato finalmente un editore onesto, che ha creduto in te e ti ha proposto un regolare contratto di edizione. Hai lavorato a contatto con l'editor, stringendo i denti quando le modifiche erano dure da mandare giù. E finalmente ce l'hai fatta: il tuo libro è nel catalogo delle librerie.
E adesso?
Il luogo comune vorrebbe che, da adesso in poi, il tuo lavoro di autore sia finito e che la palla passi all'editore. Bizzarramente, di questo luogo comune sembrano convinti anche parecchi addetti ai lavori (tipicamente, quei privilegiati che lavorano con grandi case editrici, che possono contare su uno specifico ufficio di pubblicità e marketing). Beh, a quanto vedo sedersi e aspettare che il libro diventi un successo non è una scelta furba.
L'autore è parte fondamentale del processo promozionale: nei mesi successivi alla pubblicazione, devi investire il tuo tempo libero e fare del tuo meglio per aiutare la tua creatura a muovere i primi passi. L'editore è senza dubbio la principale figura di riferimento per consigli e organizzazione, ma (salvo casi eccezionali) sarà poi felicissimo se prenderai iniziative personali che non richiedano il suo intervento, e ti ricompenserà in ogni modo che gli sarà possibile. Ma quali sono le armi promozionali dell'intraprendente scrittore?
1) Conquistare una libreria importante
Sii preparato: i piccoli editori raramente si agganciano ai maggiori distributori (Messaggerie Libri, Pde, Cda, Nda), quindi i loro titoli non raggiungono spontaneamente gli scaffali delle grandi librerie, dove si prediligono best-seller e autori più affermati. L'editore deve spesso muoversi in prima persona per persuadere le singole librerie a esporre i propri titoli di punta. Non sempre è sufficiente.
"Dove posso comprare il tuo libro?" è la prima domanda a cui tu, autore, devi avere una risposta che non ti faccia vergognare. Sempre nel caso di piccoli editori, la tua risposta base sarà "In alcune librerie della mia zona, e lo puoi anche ordinare via internet o nelle librerie più grandi: in un paio di settimane arriverà."
Strategicamente parlando, questa risposta è molto rischiosa. La gente è pigra, sapere che ordinare il libro è così complicato dissuaderà molti dal comprarlo. Ecco perché è importante avere almeno una grande libreria che esponga il tuo libro a scaffale. E non deve necessariamente occuparsene l'editore: puoi presentarti tu stesso alla libreria con una una scheda libro (che puoi far preparare alla casa editrice) e una demo, e chiedere di parlare con il responsabile degli ordini. A quel punto, proponigli di ospitare il tuo libro nella sua libreria, esponendo qualche buon motivo che ti sarai preparato in anticipo. Punta sul fatto che manderai lì i tuoi amici a comprarlo.

2) Esistere online
Crea un luogo in cui condividere contenuti, raccogliere i link utili e postare gli aggiornamenti per chi ti segue da lontano. Il tuo spazio può essere specificamente dedicato al libro, oppure a te come autore; può essere un sito web, un blog o una pagina scrittore su FB. O anche ciascuna di queste cose, se riesci. Aggiornali più spesso che puoi.
3) Recensioni, interviste, notizie di pubblicazione
Nel millennio dell'informazione, più si parla di una cosa e più la si fa crescere, ma procurarti notizie di prestigio è difficile: ti richiederà grande impegno e dedizione. Come regola generale, è meglio il poco che il nulla; anche semplici comunicati stampa e notizie di pubblicazione aiutano (un pochino) il tuo libro: non disdegnarli. Quanto alle recensioni, molti sostengono che vengano lette poco, mentre le interviste totalizzano click maggiori - specialmente se contengono qualche spunto curioso, bizzarro e in qualche modo originale. Ciascuna di queste cose è un canale potenziale che i lettori hanno per giungere a conoscenza dell'esistenza del tuo libro.
4) Presentazioni
La prima presentazione del romanzo di un esordiente è quasi sempre gremita di pubblico, talvolta lo è anche la seconda. I problemi cominciano quando amici e parenti hanno già tutti comprato la loro copia.

E quando si parla di pubblico, non aspettarti grandi numeri: se una presentazione con meno di otto persone è probabilmente un flop (a meno che si parli di un libro di nicchia) tra le dodici e le quindici è un discreto risultato. Dai venti in su è già un successo; dì al tuo editore che a una presentazione hai avuto più di quaranta persone e lo vedrai fare veri e propri salti di gioia!
Quanto alle copie vendute nelle presentazioni, si tratta di un numero molto variabile; nella mia esperienza si aggira attorno alla metà del numero dei presenti, che può arrivare all'80% se l'interesse è eccezionalmente alto oppure scendere sotto il 20 in presenza di fattori detrattori, come un costo elevato, una copertina brutta, una presentazione poco efficace o (ovviamente) una presenza elevata di persone nel pubblico che hanno già acquistato altrove il romanzo.
5) Firma copie
Un qualsiasi negozio che vende libri a ospitarti, un banchetto, un vestito decente; a quel punto basti tu: quando passa qualcuno, lo saluti e gli proponi di leggere il tuo romanzo. Alcuni non sono interessati, altri vanno di fretta, ma diversi saranno incuriositi dalla possibilità di parlare con un vero scrittore: più sarai accattivante nel presentargli il tuo libro e il suo percorso, più futuri lettori usciranno dal negozio con il sorriso sulle labbra e il tuo lavoro autografato tra le mani.
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05/07/2014 - Carto-libreria Marceca - Ponte Chiasso (CO) Tra le 9 e le 12 di mattina ho venduto dodici "Le colpe dei padri" |
In effetti, gli ostacoli maggiori sono di natura psicologica. Non saprei fare una vera e propria stima, ma la quasi totalità degli scrittori che conosco è costituita da persone di grandissima sensibilità, e questo spesso comporta una natura timida, permalosa e introversa. Al contrario, per convincere il potenziale lettore della bontà della propria storia occorre essere simpatici e sicuri di sé, spesso anche sfacciati. Nulla che non si possa ottenere con un po' di volontà e di pratica: i risultati ti ripagheranno più che ampiamente!
Buona estate e in bocca al lupo per il tuo libro!